Al fine di supportare le esigenze di liquidità delle imprese italiane e aiutarle ad attraversare l’attuale fase di emergenza economica, Alba Leasing ha approntato una serie di azioni concrete a supporto delle aziende.
Di seguito tutti gli aggiornamenti sulle soluzioni di leasing agevolato a disposizione delle imprese.
Grazie all’accordo sottoscritto a ottobre 2020 con il Gruppo Banca europea per gli investimenti (BEI), Alba Leasing ha messo a disposizione nuove risorse finanziarie per 1 miliardo di euro a sostegno di progetti di investimento e crescita delle piccole e medie imprese (Pmi) e Midcap Italiane.
In particolare, BEI e il controllato Fondo europeo per gli Investimenti (FEI) hanno stanziato complessivamente l’importo di 490 milioni di euro mentre Alba Leasing si è impegnata a raddoppiare tale plafond, facendo così crescere a quasi un miliardo (980 milioni) la cifra complessiva per progetti in tutti i settori economici, con un focus particolare ai piani di investimento a difesa dell’ambiente, a cui è riservato il 10% del totale delle risorse.
In ambito green con il nuovo plafond è possibile finanziare progetti di efficientamento energetico, produzione di energia da fonti rinnovabili, interventi di tutela delle risorse naturali in settori specifici quali l’agricoltura, l’allevamento, il trasporto pubblico e privato, la raccolta e il trattamento dei rifiuti, e operazioni rivolte comunque a ridurre emissioni e impatti dei cambiamenti climatici.
Il Consiglio dei Ministri del 30 giugno 2021 ha approvato il Decreto Lavoro e Imprese (Decreto Legge numero 69 del 21 giugno 2021), che tra gli altri provvedimenti rifinanzia con 600 milioni di euro la Nuova Sabatini, ossia la norma che favorisce gli investimenti delle piccole medie imprese destinati ad acquistare o acquisire tramite leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali, software e tecnologie digitali. Il provvedimento comprende anche veicoli industriali per l’autotrasporto e macchinari per l’intralogistica.
Il Decreto semplifica anche l’accesso al beneficio, estendendo l’erogazione in un’unica soluzione.
Il credito di imposta riguarda principalmente (ma non solo) gli investimenti in industria 4.0, innovazione tecnologica e digitale, con una misura crescente in base alla tipologia di spesa.
La misura varia in base alla tipologia di investimento. Per gli investimenti effettuati mediante contratti di locazione finanziaria, si assume il costo sostenuto dal locatore per l’acquisto dei beni.
Per il dettaglio dei destinatari del credito d’imposta, dei beni finanziabili e la modalità di utilizzo si rimanda alla scheda prodotto sul nostro sito clicca qui ).